La ragazza del mio cuore

di Buddhadeva Bose (1908-1974) Se una notte d'inverno quattro viaggiatori I ricordi della felicità passata sono tristi o lieti? Nessuno dei quattro personaggi di questo romanzo risponde in modo esplicito a questa domanda. Nessuno risponde, ma ognuno invece inizia a raccontare una storia per vincere il gelo, il sonno e la notte della sala d'aspetto della stazione di Tundla, dove si incontrano per caso quattro viaggiatori bloccati da una interruzione della linea ferroviaria, in attesa del mattino e del prossimo treno. La risposta, che corre nei fili che collegano le storie raccontate dai viaggiatori, è proprio come la lettura stessa del libro: triste e lieta, malinconica e romantica, ma anche semplice e colloquiale nel descrivere quattro storie, tutte maschili, delle pene d'amor perdute di altri tempi, quando si era giovani e l'amore divorava il cuore, quando bastava uno sguardo per sentirsi svenire e fremere, quando bastavano le parole frettolose scambiate una sera...