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Visualizzazione dei post da gennaio, 2011

I fenicotteri di Bombay

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di Siddharth Dhanvant Shanghvi I fenicotteri di Bombay sono fenicotteri perduti che si sono ritrovati in una palude in mezzo a capannoni e relitti industriali, animali bellissimi e fragili che si sono accontantentati di un posto che non era il loro e che hanno solo la libertà, a volte, di alzarsi in volo.  Sono anche i protagonisti di questo romanzo , personaggi persi nelle loro vicende umane. Tutti geniali e malinconici. Il protagonista è un giovane fotografo che appena arrivato a Bombay dalla remota Shimla diventa immediatamente amico di una bellissima star di Bollywood e di un giovane pianista di successo, omosessuale, che ha deciso di abbandonare la sua carriera. Scusate la volgarità (e poi è una frase assolutamente in tono con il romanzo), ma appena l'ho raccontato al mio compagno, mi ha detto: "Sì, e poi magari gliela dà anche la prima che incontra per strada". Ecco, in effetti, sì, è proprio così. Si tratta di Rhea, un'artista della ceramica c

Mai

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di Geetanjali Shree Non so se "vale". In genere sono gli scrittori a dedicare i loro libri a qualcuno, ma penso che anche i lettori abbiano il diritto di dedicare le loro letture a chi più loro aggrada. A me è venuto spontaneo dedicare il romanzo Mai , romanzo di Geetanjali Shree, scritto in hindi e  recentemente tradotto in inglese, a Kunjan, visto che fra l'altro l'ho letto mentre ero a casa sua. Kunjan è la cognata dell'amico che mi ha ospitato a Gandhinagar in Gujarat, nella sua casa a tre piani con tutta la sua grande famiglia. Kunjan è diventata subito una carissima amica, in grado di donare in ogni istante confidenze, abbracci, lacrime e parole sincere. Nel romanzo in questione, che ha avuto molto successo una volta tradotto in inglese,  l'autrice descrive in modo molto intenso la vita di una madre, "Mai", vista principalmente attraverso gli occhi della figlia. E' una madre che trae il significato della sua vita dal silenzio, dall

Venus Crossing

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di Kalpana Swaminathan Queste 12 storie "di transito" hanno vinto lo scorso agosto il Vodafone Crossword Book Award .  E' proprio in quella occasione, a Bombay, che ho conosciuto l'autrice e mi è piaciuta immediatamente: incredula di aver vinto, anche se chiamata più volte a ritirare il premio, dimessa e modesta, eppure piena di determinazione. Questi 12 racconti, per il momento non ancora tradotti in italiano, sono molto lontani dalla narrativa indiana che arriva alle nostre sponde, del tutto spogli di "indianità" o di particolari indiani o esotici (che siano i vecchi sari e spezie o le nuove storie di Bollywood e baraccopoli), tanto che potrebbero essere ambientati ovunque nel mondo invece che a Bombay. Eppure, indianissimi nell'anima. Il titolo si riferisce al transito di Venere tra la Terra e il Sole, in cui il pianeta appare come un pallino nero contro il cerchio solare, evento raro di un transito che simboleggia l'incrociarsi di più vite