Un padre obbediente

di Akhil Sharma Ci sono scrittori che scrivono dell'India più magica e meravigliosa, altri che invece ne descrivono i lati più crudeli e disumani, altri ancora che intrecciano abilmente i due aspetti. Non ci sono dubbi a quale categoria appartenga Akhil Sharma (di cui ho apprezzato anche Vita in famiglia ) con il suo romanzo di esordio: nella sua India c'è solo violenza e crudeltà, senza un briciolo di speranza. Per capire i meccanismi di questa totale mancanza di umanità, in Un padre obbediente Akhil Sharma ci fa entrare nella testa di Karan, il protagonista, che racconta la sua storia in prima persona. Karan ci svela tutto, in entrambi i piani in cui la sua storia si svolge: quello familiare e quello pubblico. Sul piano familiare, Karan è un padre incestuoso che ha abusato di sua figlia Anita all'età di 12 anni. Ora si ritrova vedovo, con la figlia ormai diventata madre e rimasta anche lei vedova, tornata ad abitare da lui con la nipotina. Nonostant...