Prima visione di Ghalib

Non ne ho più parlato, ma nel tempo libero che si fa sempre più sottile, io sono sempre lì, in preda al mio innamoramento urdu , che continua disordinato, instancabile e insonne (nonché assolutamente incompreso nel mondo reale). Nel mio dolce vagare, prendo tutto quello che viene, ascolto mp3, guardo video su youtube, prendo in prestito fragili libri da scaffali remoti della biblioteca, ordino libri e dvd, scarico canzoni. E poi due giorni fa, a mia insaputa, una meravigliosa sorpresa nella cassetta della posta: il doppio dvd con sottotitoli in inglese di una serie televisiva indiana sulla vita di Mirza Ghalib (1796-1869), il più grande poeta urdu. (La serie è del 1988, Gulzar è il regista e sceneggiatore, Ghalib è interpretato da Naseeruddin Shah, la musica è di Jagjit Singh.) Stasera ho visto il primo dei 19 episodi (niente paura, non li racconterò tutti uno per uno, anche se già non vedo l'ora del riassuntone finale alla conclusione della serie). Ma il primo lo devo raccont...